Guten Morgen, Berlin
Berlino.....metropoli multi - etnica e multi - culturale che, nonostante il suo passato storico di divisione, unisce così come è stata unita la classe 5^C Turistico nel suo intento di voler visitare questa città ricca di arte e di storia ma soprattutto di potersi mettere alla prova nell’uso della lingua Tedesca.
Gli studenti della classe, composta da 9 alunni che hanno studiato il tedesco a partire dalla prima classe (diversi dei quali hanno ottenuto la certificazione linguistica del Goethe Institut), e da 8 alunni che studiano il tedesco dalla terza classe si sono tutti cimentati a utilizzare la lingua nelle varie situazioni di vita quotidiana ottenendo anche i complimenti dagli autoctoni, piacevolmente sorpresi che dei giovani ragazzi si rivolgessero a loro nella propria lingua.
Tutti hanno anche voluto ordinare e assaggiare le pietanze tipiche tedesche come il Currywurst, la Kartoffelsalat, Schweinebraten e il Döner Kebab che, vista la numerosa presenza di turchi a Berlino, viene ormai considerata pietanza nazionale.
Nonostante fosse per qualcuno la prima esperienza all’estero,i ragazzi hanno evidenziato anche buone capacità turistiche orientandosi nell'uso dei mezzi di trasporto, con la piantina della città e organizzando validi itinerari attraverso le testimonianze più importanti della città.
Durante la visita ai Musei quali il Pergamon Museum, l’Alte Nationalgalerie, il DDR Museum e il Jüdisches Museum hanno potuto ritrovare tante parti del programma studiato sui banchi di scuola, ed è stato bello cogliere il loro stupore davanti alla porta di Ischtar o il loro entusiasmo davanti ai dipinti di Caspar David Friedrich o vederli incuriositi e partecipi nel museo interattivo della DDR! Anche durante la visita al Checkpoint Charlie e all'East Side Gallery non sono mancate le domande su quel periodo storico della Germania durato 28 anni, sulla Street Art e sui Graffiti permettendo ai ragazzi, attraverso il materiale autentico e gli approfondimenti delle docenti, di comprendere al meglio quanto spiegato in classe.
Arte e Territorio,Lingua Tedesca, Storia, Economia, inserite nella vita berlinese, hanno permesso agli studenti di vivere appieno la città, di portare a casa il bagaglio culturale necessario a creare un progetto multidisciplinare che sarà presentato all’Esame di Stato ma soprattutto di arricchire ognuno di loro di emozioni che renderanno indelebile il ricordo di questo bel viaggio di istruzione a Berlino.
Gara di Lettura 2019
Eccoci al nostro consueto appuntamento di primavera con la Gara di lettura, ormai giunta alla 13a edizione. Dopo essere stati calorosamente ospitati e apprezzati dal Liceo Brotzu lo scorso anno, il 2 aprile di quest’anno siamo tornati a casa, nell’Aula Magna del nostro Istituto. Qui, alla presenza del Dirigente Scolastico prof. Massimo Siddi, guidate dalle prof.sse Simona Casta, Gisa Collu, Silvia Loi, Silvia Sanna e Anna Maria Testa, le classi 2^A, 2^B, 2^BE, 2^E, 2^G e 2^H si sono confrontate sulla conoscenza del libro di Ray Bradbury “Fahrenheit 451”, un classico di fantapolitica ambientato in una società distopica in cui leggere libri è considerato un crimine. Il testo ha offerto agli alunni l’occasione di ragionare sull’importanza della cultura, quale elemento di emancipazione civile e sociale dell’individuo, tramite cui ognuno di noi può sviluppare un proprio senso critico che lo aiuti a comprendere il mondo in cui vive e a discernere eventuali azioni di manipolazione esterna.
Nel corso dell’anno, gli alunni hanno avuto modo di analizzare il romanzo, soffermandosi sugli aspetti salienti e individuando alcune curiose descrizioni di strumenti tecnologici, per quei tempi ancora fantascientifici, ma ormai del tutto usuali ai giorni nostri (come ad esempio gli auricolari e i maxi schermi con cui interagire). Durante la competizione hanno affrontato domande sul testo, presentato le descrizioni dei personaggi ed esposto la loro recensione; inoltre ciascuna classe ha proposto un proprio finale e un’immagine di copertina personalizzata, argomentandone la scelta.
Queste ultime due prove, particolarmente gradite alla giuria e al pubblico, hanno offerto l’opportunità ai ragazzi di poter esprimere tutta la loro creatività e immaginazione.
Anche quest’anno, la presentazione scenica delle copertine in formato video è stata curata dalla sig.ra Tonia Grosso, mentre la prof.ssa Antonella Deriu si è occupata di organizzare la parte informatica relativa alla proiezione delle domande e alla proclamazione della classifica finale.
La Giuria, composta da docenti e giornalisti e presieduta dal Dirigente Scolastico Vanni Mameli, ha valutato le risposte nelle varie fasi, proclamando vincitrice la classe 2^H; al secondo posto si è classificata la 2^B e al terzo posto la 2^G.
Il premio della Gara consisterà in un viaggio finanziato dall’istituto Primo Levi, che si effettuerà a maggio in una città italiana da definire.
Ancora una volta la gara, prevista nell’ambito del progetto “Non ci resta che leggere”, ha confermato la sua valenza didattico – formativa: oltre a trasmettere nuove conoscenze, riesce ad infondere negli studenti anche alcuni principi fondamentali e imprescindibili di Cittadinanza, come la suddivisione dei compiti all’interno del gruppo-classe, la responsabilità individuale nello svolgimento dei propri incarichi, il lavoro di squadra e l’aiuto reciproco, per il raggiungimento di un obiettivo comune. Sono proprio questi ultimi obiettivi, non sempre facili da realizzare, che inducono le docenti a riproporre la Gara ogni anno.
Le precedenti edizioni sono visibili nella Sezione Gare di Lettura" del menu a destra.
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Seguendo un Filo
Le classi 4^AT e 5^AT il 30 marzo hanno partecipato ad una interessante iniziativa dell’ associazione Lioness Club, un percorso di creatività, al Centro Comunale d’Arte e Cultura Il Ghetto di Cagliari. Importanti nomi del settore artigianale sardo hanno illustrato le loro produzioni artistiche di eccellenza, a partire dall’utilizzo di materie prime locali come la lana e il cotone sino al baco da seta e al bisso.
Lo stilista Luciano Bonino ci racconta con orgoglio che dagli anni ’60, sperimenta e si dedica alla creazione di uno “stretto connubio tra moda e costume”. Il suo lavoro, che poggia le basi sulle origini spagnole del costume sardo, sull’iconografia, sui materiali e sugli stili tradizionali che reinventa, ha l'obiettivo di portare la cultura secolare sarda nella contemporaneità, coniugando moda e costume tradizionale.
Le sorelle Pes di Sant’Antioco, maestre di tessitura e di bisso, condividono con noi la loro esperienza di vita professionale, che le ha viste partecipi oltre che della produzione di artefatti anche della loro partecipazionea mostre e a corsi Organizzati dall’ESIT, come insegnanti di tessitura. Si tratta di produzioni artistiche di antichissima origine che riscuotono grande interesse a livello internazionale.
Anche Orgosolo, grazie al genio creativo di Maria Corda, ci ha regalato il piacere di scoprire i segreti produttivi della seta. Ci racconta che ancora oggi, dopo 200 anni di storia, si alleva il Baco da seta di razza “Orgosolo”, da cui si ottiene la seta per confezionare poi al telaio “su lionzu”, copricapo del costume tradizionale femminile locale, che le nostre alunne Federica e Giorgia hanno avuto l’onore di indossare per l’occasione.
Gli studenti ascoltano con grande attenzione la descrizione di tutte le fasi del processo lavorativo, che Maria Corda racconta con dovizia di particolari e con ammirabile passione, quella di un’arte che sembra voglia custodire gelosamente, perché non muoia mai!
L’attività, alla quale abbiamo partecipato è stata di particolare importanza per un approfondimento di tematiche oggetto di interesse turistico, per la promozione sia del prodotto che del territorio sardo, nell’ambito delle strategie di marketing. Ringraziamo per l’invito all’iniziativa, la Presidentessa della Lioness Club di Cagliari, la Prof.ssa Mancusi.
Ambasciatore all'ONU
Lo studente della 3^ Bp Marco Calia ha partecipato i primi di marzo alla “Conferenza Mondiale Studentesca” che si è tenuta a New York al Palazzo di vetro delle Nazioni Unite in qualità di Ambasciatore per l'Ucraina.
Si è trattato di un’esperienza formativa straordinaria, in quanto oltre 4000 studenti, provenienti da 130 Nazioni, si sono confrontati e hanno simulato alcune sedute dell'Assemblea Generale dell'ONU.
I temi trattati in queste sedute (peraltro di grande attualità in questi giorni e non solo tra i giovani), sono stati tra gli altri, l'accesso alle fonti di energia rinnovabile e l'adozione di misure economiche volte a contrastare i flussi di denaro illeciti.
Giustizia Riparativa
Nell’ambito del progetto “La scuola e il difficile cammino della legalità” proposto e ormai da anni portato avanti dalla professoressa Scillieri, l’11 marzo u.s. alcuni ragazzi delle Quarte del Turistico e della Terza B Programmatori hanno iniziato un breve corso sulla giustizia riparativa, la mediazione penale e la soluzione pacifica dei conflitti.
È la prima esperienza del genere in un Istituto Superiore della Sardegna e tutti i partecipanti sono entusiasti dell’esperienza altamente formativa che il corso sta loro offrendo.
Grazie alla preziosa collaborazione e alla grande professionalità del Dottor Gianni Pinna e della Dottoressa Caterina Perra del Centro per la Giustizia Minorile di Cagliari, i ragazzi sono stati introdotti, attraverso lezioni teoriche, esercitazioni pratiche ed un costruttivo confronto, alla mediazione e all’approccio riparativo nella soluzione dei conflitti.
Il corso è finalizzato alla creazione di un gruppo stabile nell’Istituto che, affiancato dagli operatori del Centro, possa svolgere attività di mediazione e di Peer Education per gli altri compagni.
Si ringraziano il Centro per la Giustizia Minorile e gli operatori per la grande disponibilità dimostrata.
Progetto Sprint
Venerdì 22 marzo gli alunni della classe 4^ At sono stati premiati per aver partecipato al “Progetto SPRINT – Sardegna Prevenzione in Tempo”. Il progetto, promosso dall’Unità Operativa di Diabetologia del Policlinico Universitario di Monserrato, con il patrocinio della Fondazione Sardegna, ha coinvolto in maniera semplice gli studenti in età adolescenziale con lo scopo di promuovere un corretto stile di vita per la prevenzione di patologie associate al sovrappeso e all’obesità, quali il diabete e le malattie cardiovascolari. Dopo la prima fase prettamente educazionale, in cui sono stati affrontati temi riguardanti l’alimentazione e l’attività fisica, i nostri studenti hanno partecipato ad una competizione tra scuole tramite Social Network. Per quattro settimane hanno scattato foto congruenti ai temi proposti: alimentazione sana e attività fisica a scuola e al di fuori di essa.
La giuria, composta dalle dottoresse Satta, Serafini e Pani e dal Referente del Progetto, Dottor Efisio Cossu, ha premiato i nostri studenti per la loro originalità e per la loro “sprintosità”.
Clicca su questo link per vedere le foto vincitrici del premio
Progetto "Economic@mente"
Gli alunni delle classi Quarte dell’indirizzo Amministrazione, Finanze e Marketing e dell’indirizzo Sistemi Informativi Aziendali, nell’ambito dei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro, sono impegnati in questi giorni con percorsi formativi di alto livello.
Il primo è intitolato “Economic@mente - Metti in conto il tuo futuro”, è tenuto dai funzionari dell’Associazione Nazionale Consulenti Finanziari e consente agli studenti, attraverso 5 moduli di 2 ore ciascuno, di comprendere l’importanza della pianificazione finanziaria per raggiungere i propri obiettivi in maniera efficace ed efficiente; sono stati approfonditi argomenti quali investimento, indebitamento, protezione e previdenza, pianificazione.